SISMOCAP permette interventi di miglioramento e di adeguamento sismico, in funzione delle caratteristiche e delle dimensioni dell’edificio e della zona in cui è ubicato.

Una specifica tecnologia permette che il montaggio dell’armatura (ad esempio, rete elettrosaldata), di qualsiasi tipo di rinforzo (ad esempio, inghisaggi ) su travi, pilastri e cordoli e di altri elementi di connessione in prossimità di angoli e aperture venga avviato e concluso prima di iniziare il montaggio dei pannelli SISMOCAP.

Ciò permette la verifica di ogni minimo dettaglio tecnico da parte dei tecnici prima dell’effettivo montaggio dei pannelli.

Una volta fissati i pannelli alla struttura esistente (mediante appositi stop), i distanziatori in plastica creano un’intercapedine che può variare da 4 a 10 cm. Al suo interno viene colato il getto in CLS o in altro materiale strutturale in modo da creare una nuova pelle strutturale all’edificio. La colata di CLS (o altro tipo di materiale strutturale), essendo in contatto diretto con tutta la superficie esistente, non solo interagisce completamente con l’edificio ma collabora anche con gli ancoraggi posizionati e permette di evitare qualsiasi tipo di problematica in caso di evento sismico come ribaltamento delle tamponature, distaccamento di alcune parti dell’edificio, scorrimento della muratura.